Per quanto riguarda l’adozione crypto nel mondo, TripleA, società che offre pagamenti in criptovalute e si occupa anche di statistiche, ha stimato che oggi ben 320.000.000 di persone usino criptovalute, il 4,2% della popolazione mondiale.
Come si evince dal grafico in alto, gli Stati Uniti guidano la classifica dell’adozione delle crypto nel mondo con oltre 46milioni di utenti, seguiti dall’India con quasi 27milioni e mezzo e dal Pakistan con 26milioni e mezzo circa di persone.
Lo studio si può leggere per intero qui. Per ogni Paese TripleA ha indicato i dati demografici dei possessori di criptovalute, prendendo in considerazione reddito, età, educazione, crypto più acquistate e altri indicatori.
Questo studio si basa naturalmente su una metodologia che viene dettagliata nella pagina di cui abbiamo riportato in alto il link.
Colpisce la percentuale di adozione negli Stati Uniti, non solo in termini assoluti (46milioni di persone) ma anche relativi, visto che, secondo questa ricerca, il 13,74% della popolazione usa le criptovalute: una percentuale rimarchevole.
Ancora meglio fa il Vietnam, al quinto posto, con oltre il 20% della popolazione a usare le crypto: la percentuale maggiore tra tutti i Paesi analizzati.
Adozione crypto Italia
E l’Italia? Noi ci classifichiamo al 33° posto, tra Canada e Spagna, con 1.334.163 utilizzatori di criptovalute, pari al 2,26% della popolazione.
Nello specifico, si stima che il 57% dei possessori delle crypto siano maschi e il 43% femmine. La maggior parte degli utenti, cioè il 44%, si trova nella fascia d’età 28-38 anni. Il 60% degli italiani che usano criptovalute è laureato. L’80% ha un reddito compreso tra 10.000 e 70.000 euro.
