Elon Musk, SpaceX e Tesla sono stati citate in giudizio per la cifra astronomica di 258 miliardi di dollari per essere implicati in uno schema piramidale crypto relativo a Dogecoin (DOGE).
Una cifra che è 34 volte superiore all’attuale market cap di Dogecoin pari a 7,5 miliardi dollari e circa tre volte superiore all’ATH di 88,68 miliardi di metà 2021.
Si tratta di una class action secondo cui Musk “used his pedestal as World’s Richest man to operate and manipulate the Dogecoin Pyramid Scheme for profit, exposure, and amusement.”
In pratica, i querelanti avrebbero perso circa 86 miliardi di dollari, che Musk avrebbe intascato, a seguito di azioni fraudolente, ingannevoli e di altre condotte illegali.
A questa cifra vanno poi aggiunti altri danni per un valore di 172 miliardi.
Gli accusanti chiedono anche che Dogecoin venga considerato gambling e che non venga più pubblicizzato in alcun modo.
Shibetoshi Nakamoto, creatore di Dogecoin, in un tweet di ieri 16 giugno ha definito la causa “stupid as fuck”, pur ritenendo tutte le crypto non dissimili dal gambling.