Union Investment parte del gruppo bancario d’investimento DZ ha fatto un altro passo per fornire servizi per gli investitori individuali. L’intenzione è convertire una piccola percentuale dei propri fondi in BTC.
Union Investment è nota per essere una sezione dedicata agli investimenti della più grande DZ Bank Group, un’organizzazione con oltre 800 banche cooperative. Il valore al 30 giugno del patrimonio gestito ammonta a 507 miliardi di dollari. Questo rende la compagnia di investimenti una tra le maggiori in Germania.
Fonti rivelano che il manager del portafoglio ha rivelato l’intenzione della compagnia di convertirne l’1-2% in BTC. David Barthe ha aggiunto che seppure la data non sia stata fissata dovrebbe avvenire nell’ultimo trimestre dell’anno.
L’idea di aggiungere criptovalute è sorta quando la compagnia ha partecipato per la prima volta a un fondo misto noto come Private Funds Flexible Pro.
Kamil Kaczmarski è un noto consulente del fornitore di servizi finanziari Oliver Wyman. Ha rivelato che la compagnia ha notato la crescita d’interesse nei confronti delle criptovalute in ritardo. Attualmente l’investimento ha totalizzato un valore di 500 miliardi di dollari di assets under management.
Sviluppi come quelli di Union Investment fanno parte di una più generale tendenza che punta a rendere più accessibili i prodotti crypto anche agli investitori comuni con un’ampia gamma di prodotti tra cui scegliere.
Nel caso degli ETF legati a Bitcoin, si ha un prodotto che imita l’andamento dei prezzi di BTC price, la criptovaluta più popolare, e permette agli investitori di comprare un prodotto che non implica l’accesso al complicato processo di trading del Bitcoin in sé.
Di recente l’installazione di ATM cresce in maniera rapida offrendo la possibilità di acquistare o vendere BTC in maniera più semplice per chi possiede un wallet. Le statistiche mostrano che la maggior parte di questi si trovano negli USA.
Gli ATM di BTC funzionano in maniera semplice, si possono usare contanti o carta per acquistare le criptovalute e sono simili ai tradizionali sportelli per il prelievo, con l’unica differenza di non essere collegati al circuito bancario.