Dopo il crollo dell’ecosistema Terra con il depeg di UST e la scomparsa di fatto di LUNA, si registrano i primi commenti dei big dello spazio crypto.
Rispondendo a un tweet, Vitalik Buterin di Ethereum fa sapere:
“Agree hard on this, with the one quibble that ‘algostable’ has become a propaganda term serving to legitimize uncollateralized stables by putting them in the same bucket as collateralized stables like DAI/RAI, and we need to really emphasize that the two are very different”.
Qui c’è tutta l’insofferenza del cofondatore di Ethereum per la confusione che viene fatta tra le stablecoin algoritmiche e le altre sovracollateralizzate.
Ricordiamo che, dopo giorni di silenzio, Do Kwon ha diffuso il suo piano per risuscitare Terra LUNA che prevede l’abbandono di UST, il reset di LUNA a 1 miliardo di token in circolazione.
Piano che per CZ di Binance semplicemente “non funzionerà”:
“Personal opinion. NFA. This won’t work.
– forking does not give the new fork any value. That’s wishful thinking.
– one cannot void all transactions after an old snapshot, both on-chain and off-chain (exchanges).
Where is all the BTC that was supposed to be used as reserves”?
Per CZ “minting coins (printing money) does not create value, it just dilutes the existing coinholders.” Il CEO di Binace si chiede inoltre dove sono i miliardi messi a collaterale di UST.
Questo punto non è ben chiaro: sono stati movimentati sicuramente dei bitcoin, ma questi sono serviti effettivamente per acquistare UST?
Zhao ha infine commentato: ““I am very disappointed with how this UST/LUNA incident was handled (or not handled) by the Terra team.”