• bitcoinBitcoin$70,872.002.53%
  • ethereumEthereum$3,569.771.62%
  • elrond-erd-2MultiversX$61.110.47%

Cos’è La Distribuzione Dei Token?

In questo articolo spieghiamo in breve cosa sono i token e come sono distribuiti. Parleremo inoltre di alcuni modelli di distribuzione dei token e i diversi approcci.

 

Cosa Sono i Token E Qual È Il Loro Ruolo?

Prima di parlare di come sono distribuiti i token vediamo rapidamente cosa sono e quale ruolo hanno.

I token delle criptovalute sono unità di valore, sviluppati da progetti su blockchain e organizzazioni, costruiti su un network blockchain preesistente.

Sono un tipo di criptovaluta che rappresenta un determinato utilizzo o un asset.

I token servono per diverse funzioni e possono essere usati per fare acquisti, come riserva di valore e per accedere ai servizi specifici della piattaforma. Possono essere usati a scopo di investimento.

Comprendere come e perché un token verrà usato permette di comprenderne il reale significato e valore.

 

Fasi Di Distribuzione Dei Token 

I progetti DeFi hanno usato varie strategie e metodi per distribuire token.

Quando si decide uno schema per la distribuzione dei token, un progetto normalmente considera questi passaggi:

  • Fase iniziale di distribuzione – che definisce le condizioni iniziali del network, o più semplicemente, chi detiene i token e quanti ne vengono lanciati sul network,
  • Fase normale di distribuzione – che di solito è trasparente, basata su regole e continua attraverso il normale funzionamento del network. Di solito frammenta elementi operativi del network.

Per esempio, durante le fasi iniziali di distribuzione dei token, Ethereum ha venduto la fornitura di genesis di ETH, allocando la porzione della Ethereum Foundation. La distribuzione normale è costituita da blocchi di ricompense che vanno direttamente ai miner di ETH.

 

Metodi Di Distribuzione Dei Token

I token sono stati distribuiti in modi diversi nel corso del tempo e quest’ambito evolve di continuo.

Alcuni dei meccanismi di distribuzione più comuni sono:

  • Vendita di token – I sistemi principali di vendita di token sono l’Initial Coin Offering (ICO), Initial Exchange Offering (IEO), Initial DEX Offering (IDO) e Simple Agreement for Future Tokens (SAFT).
  • Allocazione interna – Avviene quando i token sono distribuiti tra chi partecipa al progetto per incentivarli e ricompensarli. I membri del team, gli sponsor e i partner sono tra questi partecipanti.
  • Airdrop passivo – Avviene in maniera automatica e nei confronti dei partecipanti passivi, di solito i token sono distribuiti gratuitamente o a costo nominale.
  • Airdrop interattivo – Quando i token sono offerti al pubblico attivo in maniera gratuita.

Gli ultimi sviluppi in quest’ambito hanno permesso vendite alla community e aste per il lancio.

 

Approcci Di Distribuzione Dei Token 

Alcuni progetti DeFi hanno persino evitato la vendita dei token, lanciando e distribuendo i token direttamente nei wallet degli utenti del proprio protocollo.

Per esempio Compound, Uniswap e 1inch hanno deciso di distribuire i token in maniera diversa con un airdrop di token per un valore superiore a 1 miliardo di dollari agli utenti nel 2020. Questa mossa incentiva l’utilizzo e attribuisce agli utenti diritti di governance.

Alcuni progetti possono persino decidere di non allocare token nel blocco di genesi, e fare in modo che siano guadagnati solo contribuendo successivamente allo sviluppo del network.

Molti meccanismi di distribuzione dei token non includono una componente di raccolta fondi. Questi metodi si concentrano nella distribuzione di token a chi contribuisce al network, per esempio fornendo liquidità.

 

Conclusioni

Per concludere, non esiste un solo modello di distribuzione dei token. Anche se le offerte efficaci hanno bisogno di assicurare una distribuzione equa e raggiungere un adeguato bilanciamento tra elementi importanti nel breve e nel lungo termine.

Per esempio, non avere token a sufficienza nella tesoreria di una compagnia potrebbe creare difficoltà nel pagare le spese future.

D’altra parte, se una grossa fetta di token è controllata da un piccolo gruppo di possessori, gli altri investitori potrebbero vedere un rapido crollo dei prezzi se questi decidessero di vendere.

ARTICOLO PRECEDENTEARTICOLO SUCCESSIVO

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *