Dogecoin, la criptovaluta ispirata ai meme creata per scherzo, parrebbe avere una sua rete, Dogechain, ma non è così. Dopo un iniziale fraintendimento, gli sviluppatori di Dogecoin hanno chiarito di non avere niente a che fare con la neonata blockchain.
Si tratta di una rete che supporta NFT, gaming e DeFi per gli utenti Dogecoin. Non è comunque una creazione della Dogecoin Foundation, come detto, ma si tratta di un progetto della community.
Dogechain non è una soluzione blockchain layer-2, cioè costruita su una blockchain layer-1 come Ethereum. Invece, utilizza Polygon Edge, un software blockchain personalizzato, compatibile con EVM e in grado di eseguire dApps basate su Ethereum.
Attualmente, gli utenti possono collegare $DOGE alla rete, che vanta commissioni di transazione medie inferiori a $0,005.
Airdrop in arrivo?
Dogechain è partita nonostante il mercato ribassista e il calo dell’euforia sulle meme coin.
In questo momento sono già state effettuate circa 750.000 transazioni in due giorni. Le gas fee si pagano in DOGE.
Questo potrebbe indicare un airdrop in arrivo sotto forma di token $DC (Dogechain).
$DC avrà i seguenti casi d’uso:
- Staking
- Governance
- Accesso al “Santuario Dogechain”
- Biglietti gratuiti per la Dogechain Conference 2023
Non sappiamo cosa sia questo santuario, probabilmente una comunità esclusiva per coloro che si trovano nell’ecosistema.
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