• bitcoinBitcoin$69,970.00-0.69%
  • ethereumEthereum$3,540.31-0.87%
  • elrond-erd-2MultiversX$60.34-0.70%

Dogecoin ($DOGE) – La memecoin preferita da Elon Musk

Dogecoin - cryptorobin.it

In questo articolo parliamo di Dogecoin, toke DOGE, una memecoin molto simile a Shiba Inu.

Cos’è Dogecoin?

È stata fondata all’inizio del 2013 da Jackson Palmer e Billy Markus, nasce sulla scia di Bitcoin che era stato fondato appena quattro anni prima.

Iniziata come una sorta di scherzo, si ispira infatti a Doge, il cane di razza Shiba Inu, nome che dovrebbe farvi venire in mente qualcosa, e i suoi meme sono diventati virali in pochissimo tempo. Non a caso, il logo è un cane su cui campeggia l’iniziale D.

Oggi Dogecoin è un criptovaluta (memecoin) che può essere utilizzata per i pagamenti, con tempi e costi di transazione piuttosto ridotti. Basta un solo minuto affinché una transazione venga verificata e aggiunta alla blockchain.

Rimane comunque una memecoin simile per aspetto e meccanismo a Shiba Inu, che a sua volta si ispira al Dogecoin. La sua utilità è comunque molto ridotta.

Architettura di Dogecoin

Per quanto riguarda invece la sua architettura possiamo dirvi che è l’infrastruttura della sua blockchain opera sulla Binance Smart Chain e utilizza un meccanismo di verifica che è simile a quello del Bitcoin ovvero la Proof of work. Un modello che sappiamo ormai essere superato perché ha enormi costi energetici. Va detto però che DOGE consuma molto meno di BTC.

Caratteristica principale

Non si può parlare di DOGE senza nominare l’autore reale del suo successo. Una delle forze propulsive del Dogecoin è senza dubbio Elon Musk, il patron di Tesla, che ha sviluppato negli anni una simpatia (vera o presunta) che ha favorito l’ascesa di Dogecoin.

Negli ultimi mesi il token Doge ha guadagnato quasi il 500% passando da 0,061 dollari a 0,34 dollari.

Token DOGE

Ad oggi il Dogecoin può comunque contare su una capitalizzazione importante che la colloca all’undicesimo posto di questa speciale classifica.

Ha avuto negli anni un andamento molto altalenante, simile a quello di altre memecoin, con dei picchi altissimi e adesso una fase di discesa.

Roadmap

Non esiste una vera e propria roadmap però si possono vedere i progressi della moneta attraverso la documentazione della Dogecoin Foundation che ha tra le sue attività quella di essere molto impegnata nel sociale.

Conclusioni

Dogecoin è stata la prima memecoin e anche il primo esempio di criptovaluta nata per imitare il Bitcoin ma senza avere uno scopo progettuale preciso.

Oggi, come per Shiba Inu, va tenuta in considerazione per il suo valore storico e per la sua diffusione capillare che le consente di essere usata con profitto anche nei pagamenti.

Come tutte le memecoin, rimane però una criptovaluta con tantissimi limiti e che consigliamo di utilizzare soprattutto a fini speculativi e da non detenere nel lungo periodo.

ARTICOLO PRECEDENTEARTICOLO SUCCESSIVO

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *