Il prezzo di Ethereum è in calo a causa della “deflazione” del PoS verso i 1200 dollari, di fatto ritesta un livello di supporto chiave.
La minaccia del Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di imporre i dazi doganali ha di fatto cambiato tutto al crollo del mercato.
Il prezzo di Ether precipita di quasi il 50% da un massimo di 3432 dollari il 31 gennaio a un minimo di 16 mesi di 1750 dollari l’11 marzo. In più ETH ha registrato un bel rimbalzo del 18% senza di fatto riuscire a trovare una rottura decisiva sopra i 2mila dollari per la seconda volta in appena dieci giorni.
Si tratta di una debolezza che si può poi riflettere in quella che è l’attività di on-chain con anche il conteggio delle transazioni giornaliere che è sceso a livelli riscontrati l’ultima volta nell’ottobre del 2024 e cioè prima della vittoria dello stesso Trump alle presidenziali degli States. Una situazione di totale instabilità che ha di fatto creato grandi incertezze in un paese dove ci si trova a un crollo storico di 0.00025 ETH raggiunto il 24 marzo.
Ethereum, una discesa incredibile
Le performance di Ether hanno portato a un’inflazione senza ritorno con la diminuzione del suo tasso di utilizzo andando ad aumentare però l’offerta. I parametri interessanti che si possono ravvisare sono legati a quelle che sono la riduzione delle commissioni di transazione con i livelli sceso ai minimi storici.
L’offerta di Ethereum è aumentata in maniera costante dall’aprile del 2024 andando a invertire il periodo della deflazione introdotto da il Merge a settembre del 2022. Sono stati ora superati anche quei livelli come mostrato anche dal grafico.
Negli ultimi giorni poi l’andamento di Ether negli ultimi 30 giorni ha portato alla formazione di un pattern bear flag sul grafico giornaliero. Nonostante tutto diversi trader rimangono piuttosto ottimisti di fronte alla possibilità di vedere rialzarsi Ether con Jelle, analista di livello, che afferma come il prezzo sita rimbalzando per tornare a livelli consoni. Così questi afferma che “avremo tra le mani una deviazione mostruosa”.
E poi ci sono le parole dell’analista Ceaser che ha sostenuto come Ethereum sia “fortemente sottovalutato” e che si sia trovato a toccare il minimo livello attuale. Ovviamente non si tratta di consigli da seguire, ma solo dell’impronta che sta prendendo in questo momento il mercato con delle evoluzioni che sono all’ordine del giorno. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane quando cambierà tutto rapidamente. Lo sappiamo bene di fatto che queste evoluzioni
