Se possiedi bitcoin o anche altre crypto, dai un’occhiata a questi semplici consigli di buon senso che, proprio perché scontati, rischiano di essere dimenticati e non applicati.
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Conservare i bitcoin in un wallet non sicuro
Vanno bene gli hot wallet come Metamask, ma se la cifra che detieni comincia a diventare importante devi cominciare a usare i portafogli freddi, cold wallet, che, non essendo connessi alla rete, possono offrire un solido riparo dalle incursioni degli hacker.
In generale, devi curare tutti gli aspetti legati alla sicurezza, per esempio bisogna preferire sempre il sistema di autentificazione a due fattori e non divulgare mai la propria chiave privata.
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A chi parli dei tuoi BTC?
Confesseresti mai pubblicamente quanti soldi hai? Se lo fai con i bitcoin, potresti attirare l’attenzione di qualche malintenzionato. Soprattutto se la tua conversazione si svolge su Internet o al telefono.
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Investimento, non trade
Se hai comprato bitcoin per tenerlo a lungo perché credi nel suo potere rivoluzionario, è sbagliato vendere tutto solo perché il suo prezzo aumenta, sperando poi di riacquistare quando cala ancora (naturalmente, puoi realizzare parte del profitto vendendo un po’ di BTC quando il suo valore è in ascesa). Sono i trader che si muovono in quest’ottica: loro giocano sul breve o brevissimo periodo per realizzare un profitto speculando sull’oscillazione di una coin. Se il tuo obiettivo è a lungo termine, non farti tentare da queste oscillazioni, né quando bitcoin sale tanto né quando scende clamorosamente.
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Fare all-in
Se hai un capitale da investire, non investirlo tutto in bitcoin o in altre criptovalute. Investi solo una piccola parte di questo capitale, quello che puoi permetterti di perdere.
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Non diversificare
Qualunque consulente ti suggerirà di avere le idee chiare, cioè una strategia ben definita e, in ultima analisi, di diversificare il portafoglio per ridurre i rischi: non solo BTC, quindi, ma anche qualche altcoin.
Domande frequenti
Bitcoin, come funziona?
Bitcoin non è solo una nuova moneta ma un rivoluzionario sistema inventato nel 2009 da Satoshi Nakamoto che crea fiducia tra due parti che non si conoscono senza l’intervento di un intermediario terzo.
Bitcoin è una blockchain in cui tutte le transazioni vengono verificate dai miner col meccanismo della proof of work diventando immodificabili e venendo registrate su un registro distribuito, cioè proprio la blockchain.
Questo network decentralizzato e peer-to-peer permette di scambiare le coin via Internet direttamente tra persone.
Come comprare bitcoin?
Esistono diversi modi per comprare bitcoin, ma il più comune è quello di utilizzare un exchange di criptovalute. Il più grande attualmente è Binance.
Chi risiede negli Stati Uniti e in Gran Bretagna può comprare bitcoin anche sul sito di PayPal.
È possibile anche comprare bitcoin con denaro fiat recandosi presso un ATM, cioè un dispositivo fisico simile al bancomat. Attualmente in tutta Italia gli ATM sono poche decine.
Quanto costa un bitcoin?
Bitcoin, come altre criptovalute, è soggetto a forti oscillazioni. Per ottenere quotazioni aggiornate basta controllare su un sito come coinmarketcap. Il massimo storico è stato raggiunto a novembre 2021 quando un bitcoin valeva 68.990 dollari.
Quanti bitcoin ci sono?
Satoshi Nakamoto ha previsto la creazione di 21milioni di bitcoin, di cui circa 19 milioni sono già stati “minati”, cioè estratti. Gli ultimi bitcoin verranno coniati nell’anno 2140. Ogni bitcoin è divisibile in 100 milioni di satoshi.
Come pagare in bitcoin?
Quali esercizi fisici in Italia accettano bitcoin come forma di pagamento? L’elenco aggiornato è consultabile sul sito quibitcoin.it.