Il Bitcoin si dissocia dagli asset rischiosi, si mostra resiliente di fronte ad una capitalizzazione del mercato

Il Bitcoin mostra una forte resilienza davanti alla capitolazione del mercato e inizia a dissociarsi dagli asset rischiosi.

Analisti esperti evidenziano una separazione dei Bitcoin dagli asset rischiosi all’interno di un contesto di capitolazione del mercato con un crollo elevato delle azioni statunitensi. Mai raggiunti livelli così bassi di svendita.

Criptovalute Bitcoin
Il Bitcoin si dissocia gli asset rischiosi, si mostra resiliente di fronte ad una capitalizzazione del mercato (Cryptorobin.it)

Conseguenza delle tariffe monetarie di Trump è stata la svendita delle azioni statunitensi. Gli investitori hanno ritirato 2,85 trilioni di dollari dal mercato azionario statunitense lo scorso 3 aprile per poi riprendere con 1,5 trilioni all’apertura del mercato di venerdì 4 aprile. Al termine della sessione la perdita totale del mercato azionario USA si è attestata a 3,25 trilioni di dollari. Parliamo di un crollo di enorme portata, la peggiore caduta di asset rischiosi accaduta negli ultimi cinque anni.

E questo crollo vertiginoso è successo in due soli giorni. In tutto questo l’unico mercato a mostrarsi resiliente è stato quello delle criptovalute, specialmente dei Bitcoin. La moneta virtuale non ha avuto questo drastico crollo mostrando una forte capacità di resistenza agli accadimenti. I trader hanno cercato sicurezza nel Bitcoin facendo registrare afflussi notevoli proprio mentre si vendevano gli asset rischiosi nel mercato statunitense. I dati sono stati confermati da TheCryptoBasic.

Via gli asset rischiosi in favore dei Bitcoin

L’analisi riportata da TheCryptoBasic parla di 5,4 miliardi di dollari confluiti nel settore delle criptovalute nella giornata del 4 aprile a sottolineare un cambiamento di sentiment da parte degli investitori globali. Bitcoin ha mostrato resilienza diversamente dagli asset rischiosi ma anche dall’oro. Il metallo prezioso dopo aver raggiunto un massimo storico il 3 aprile arrivando a 3.167 dollari è sceso bruscamente venerdì fino a 3 mila dollari a causa delle condizioni di mercato avverse.

Uomo con occhiali e simbolo Bitcoin nelle lenti
Via gli asset rischiosi in favore dei Bitcoin (Cryptorobin.it)

Stupore nei confronti della resilienza di Bitcoin è stata mostrata dall’analista ETF di Bloomberg James Seyffart. Il valore sopra gli 80.000 dollari mentre venivano venduti gli asset rischiosi lo ha lasciato “genuinamente scioccato” confermando come la caratteristica di riserva di valore di Bitcoin sia tangibile. Adam Back – co-fondatore di Block stream – dal canto suo ha sostenuto che Bitcoin si sta dissociando dagli asset rischiosi e che la resilienza potrebbe essere legata ai market maker che potendo fornire liquidità influenzano l’andamento dei prezzi delle criptovalute dato che i volumi di trading sono bassi per poterne contrastare la manipolazione.

Secondo Seyffart, invece, la resilienza potrebbe avere origine dalla domanda incessante di Bitcoin da parte di molte aziende, Marathon Digital, MicroStrategy e Game Stop. Game Stop, in particolare, ha recentemente adottato Bitcoin come l’asset di tesoreria principale e ha annunciato che avrebbe raccolto 1,3 miliardi di dollari per accumulare una quota superiore dell’asset. Questa domanda potrebbe aver contribuito a mantenere Bitcoin in rialzo durante la vendita degli asset rischiosi.

Gestione cookie