Continuano a crescere le donazioni all’Ucraina da quando l’invasione russa si fa sempre più implacabile. Il paese ha chiesto l’aiuto della comunità crypto che ha risposto in maniera immediata ed efficiente, come mai prima d’ora.
La cifra raccolta finora è notevole e a dare una spinta significativa è stata la partecipazione di figure di spicco nel settore crypto, come il fondatore di Polkadot Gavin Wood o di Binance.
Wood ha donato circa $6 milioni in DOT dal suo patrimonio personale, mentre Binance ha stanziato $10 milioni per la causa. Altre grosse o piccole donazioni sono arrivate da tutto il mondo, spingendo la somma totale molto in alto. Finora sono stati donati circa $70 milioni in criptovalute.
Queste donazioni sono arrivate agli indirizzi ufficiali che il governo ucraino ha diffuso per richiedere il supporto della comunità internazionale.
SlowMist di recente ha pubblicato un articolo che monitora la quantità di crypto che sono state donate al governo ucraino nel corso della guerra.
Anche le ONG come Come Back Alive, UkraineDAO, Unchain.Fund e AidForUkraine sono tra quelle che hanno ricevuto la maggior parte delle donazioni. Come Back Alive aveva iniziato a ricevere le donazioni crypto già da prima dell’inizio della guerra ma ha visto una repentina crescita delle entrate nei giorni scorsi.
La partecipazione di Binance prosegue e ha appena stanziato 2,5 milioni di dollari in criptovalute a sostegno dei bambini ucraini in favore dell’UNICEF.
La donazione è stata fatta da Binance Charity, il ramo non-profit della compagnia dedicata a progetti filantropici. charitable arm of Binance, announced a $2.5 million cryptocurrency donation to UNICEF.
Con un comunicato ufficiale, l’UNICEF ha ringraziato Binance per le donazioni all’Ucraina che arrivano, si legge nel comunicato, in un momento di assoluto bisogno ora che il conflitto sta interessando in maniera drammatica la popolazione.