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L’Inglese Post Office Permetterà Acquisti In Crypto Attraverso Swarm Markets

L’inglese Post Office di recente ha annunciato che offrirà la possibilità di acquistare con le criptovalute attraverso l’app per verificare l’identità EasyID.

L’app EasyID, introdotta il 23 agosto, ha già 10 milioni di utenti, è stata sviluppata in collaborazione con Yoti, una piattaforma internazionale per l’identità digitale.

Grazie all’opzione d’acquisto con crypto gli utenti di EasyID possono accedere a Swarm Markets, un exchange di criptovalute unificato. Swarm Markets è il primo protocollo DeFi che ha ottenuto una licenza ed è autorizzato a operare sul mercato finanziario.

Un portavoce di Post Office ha dichiarato: “Access to products and services are increasingly moving online and we’ve responded to this shift by launching our free-to-use app, Post Office EasyID, allowing people to build their own secure digital identity on their smartphone and enabling them to easily control and prove who they are to whichever business they want to interact with”.

Gli utenti che hanno verificato l’identità grazie a EasyID potranno accedere al sito di Swarm Market e acquistare “vouchers” crypto direttamente dai propri dispositivi mobili.

Questi voucher possono essere quindi scambiati con criptovalute e token. Il report indica che lo stesso Post Office non riceverà commissioni sui vouchers venduti, dato che la collaborazione con Swarm Markets si limita all’uso di EasyID come software per la verifica dell’identità.

Swarm Markets è un exchange con sede a Berlino con la licenza della BaFin, l’agenzia di regolazione finanziaria tedesca. La piattaforma opera secondo le usuali funzioni di un protocollo di finanza decentralizzata, che prevede possibilità di trading, un automated market maker (AMM), deposito, prestito e yield farming costruiti sulla sua struttura operativa.

L’annuncio di una collaborazione tra Post Office e un exchange di crypto ha rappresentato una sorpresa per molti dato che la nota volatilità del mercato ha portato all’emissione di diversi avvisi nei confronti degli investimenti in criptovalute da parte dell’autorità inglese, la Financial Conduct Authority.

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