Non c’è dubbio che Metamask sia un wallet molto popolare sulla blockchain di Ethereum grazie alla compatibilità con tecnologie come Polygon, Optimism e Arbitrum. Il wallet è stato creato dalla compagnia di software specializzata in blockchain Consensys nel 2016 e un gran numero di applicazioni di finanza decentralizzata lo supportano.
In un comunicato, martedì, l’azienda riporta che a luglio 2020 la piattaforma aveva 545.080 utenti attivi al mese, mentre ad aprile di quest’anno erano diventati 3 milioni. Oggi Metamask ne conta 10.354.279 con un incremento del 1.800% rispetto a un anno fa.
Nell’annuncio si spiega quali sono stati i fattori che hanno determinato la crescita esponenziale del proprio software. Metamask è considerato lo strumento primario per interagire con la DeFi a livello globale, gli utenti possono interagire con 17.000 domini unici Web3. Offre anche l’accesso ai token non fungibili (NFT), anche questi segnati da una potente escalation nel corso degli ultimi mesi.
Altri fattori che determinano la crescita della piattaforma sono legati alla funzione di scambio di token. A settembre dello scorso anno, la possibilità di usare il wallet direttamente da smartphone ha rappresentato un altro elemento vincente. Paesi come Filippine, Vietnam, Cina, India, Indonesia, Tailandia e Brasile hanno registrato un rapido incremento degli utenti attraverso questo mezzo.
Metamask ha dichiarato inoltre che ad agosto i 15 paesi più attivi sono: Filippine, Stati Uniti, Vietnam, Inghilterra, Cina, India, Russia, Brasile, Indonesia, Tailandia, Turchia, Germania, Francia, Canada e Spagna. L’enorme successo rappresenta un elemento di grande stimolo per la compagnia e la collaborazione con Decentraland prevista per il 2 settembre serve a celebrare i risultati ottenuti.
Dan Finlay, cofondatore di Metamask ha commentato: “Metamask defined a new kind of cryptocurrency wallet, where users don’t just interact with currencies, but with decentralized applications, and we are constantly making these new kinds of applications more safe and accessible to a broader audience. We’re letting users explore new ways of establishing trust on the internet”.