Nassim Nicholas Taleb autore del saggio campione di vendite Il cigno nero, ha preso ancora una volta posizioni contro Bitcoin con un post su Twitter. Qui sostiene che la criptovaluta numero uno non sia buona a fare da riserva di valore per un bel niente.
Taleb, che una volta apprezzava BTC, a febbraio ha del tutto cambiato opinione sul re delle crypto. Ha dichiarato che la principale criptovaluta ha fallito.
Il 12 febbraio l’eminente matematico ha rivelato di aver iniziato a vendere i propri Bitcoin, criticandone l’estrema volatilità e affermando che mancano i presupposti perché possa diventare un mezzo di pagamento. Questo dopo un’aspra lite con l’autore del saggio “The Bitcoin Standard” Saifedean Ammous.
L’autore di numerosi e popolari saggi a tema finanziario si è espresso spesso con caustico umorismo contro i sostenitori di Bitcoin.
Nassim Nicholas Taleb non ha abbassato i toni e ha mantenuto una posizione molto critica nei confronti di Bitcoin dopo aver fatto alterare la community con i suoi toni piccati.
Lo scorso giugno ha pubblicato un breve saggio intitolato “Bitcoin, Currencies, and Bubbles” in cui ha motivato la sua posizione pessimista nei confronti della criptovaluta.
Malgrado averne apprezzato il fatto che non sia stato controllato da nessun governo in passato, l’ex trader sostiene che BTC ha fallito entrambe le sue missioni principali: come riserva di valore e come sistema di pagamento.
A luglio ha twittato che la principale criptovaluta per capitalizzazione di mercato altro non è che un “magnet for imbeciles”.
A dicembre, invece, aveva detto che Bitcoin è un prodotto obsoleto e “clunky” di scarso interesse, e ne ha previsto presto il collasso per via dell’alto tasso di inflazione. Lo scorso mese Taleb ha descritto Bitcoin come una malattia contagiosa.
Però, il famoso statistico non è del tutto pessimista nei confronti di BTC dato che sostiene sia “irrazionale” disfarsene del tutto.