Casalinghe e casalinghi possono ottenere una pensione da 1.000 euro versando dieci anni di contributi al Fondo loro dedicato.Â
Dedicarsi alla famiglie e alla cura della casa è un lavoro che non viene retribuito e non permette l’accumulo di contributi per garantirsi al momento giusto la pensione. Le casalinghe devono costruire da sole il trattamento che potranno ricevere a partire dai 57 anni di età .
Il Fondo pensioni casalinghe e casalinghi nasce per assicurare un trattamento pensionistico alle persone che per scelta o necessità sono impegnate nei lavori di cura domestica e famigliare non retribuita. Il Fondo è gestito dall’INPS e consente di raggiungere cifre interessanti, anche mille euro al mese con dieci anni di contributi qualora i versamenti mensili siano elevati.
L’iscrizione al Fondo pensioni casalinghe è aperto sia alle donne che agli uomini. I soldi versati godono della deducibilità integrale e per ottenere la pensione basta versare volontariamente e mensilmente una somma minima, poco più di 25 euro. Naturalmente, più consistente sarà il versamento più alto sarà l’importo del trattamento raggiunti i 57 anni. Anche la durata nel tempo inciderà sulla rendita ottenuta al momento del pensionamento.
In Italia ci sono piĂą di 6,2 milioni di casalinghe e casalinghi (dati del 2023). Le donne di etĂ compresa tra 15 e 89 anni occupate nei lavori domestici senza retribuzione costituiscono il 41,43% del totale degli inattivi contro lo 0,009% degli uomini. Nel Sud Italia si registra il numero maggiore di casalinghe, oltre il 50% confermando un divario territoriale importante.
Indipendentemente dai motivi dell’inattività chiunque si occupi solo della cura della casa e della famiglia può iscriversi al Fondo Casalinghe INPS e costruire la propria pensione. Nello specifico, il Fondo si rivolge a uomini e donne di età compresa tra 16 e 65 anni che non svolgono attività lavorativa con contribuzione obbligatoria e non percepiscono pensione diretta.
L’iscrizione è telematica, basta accedere al portale dell’INPS ed entrare nella sezione “Fondo casalinghe e casalinghi” con le credenziali digitali. Anche i versamenti volontari sono effettuabili online tramite Portale dei Pagamenti, semplicemente indicando codice fiscale e codice del Fondo. Si può pagare con PagoPa online o si possono stampare i bollettini per pagarli fisicamente.
L’importo minimo da versare ogni mese è di 25,82 euro, 310 euro per un anno di contribuzione. Serviranno almeno cinque anni di contributi versati per poter ricevere la pensione rapportata alla somma versata. Volendo avere una pensione di 1.000 euro al mese bisognerà aver versato minimo 1.300 euro all’anno per dieci anni. In generale, per calcolare il trattamento bisogna moltiplicare il montante contributivo per il coefficiente di rivalutazione e dividere il risultato per 13.
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