Seppure sia in grado di movimentare oltre un miliardo di dollari al giorno, per un errore di sistema, non è stato possibile il prelievo di Dogecoin su Binance per un paio di giorni. Anche Elon Musk è stato coinvolto nella questione una settimana fa.
Ma il problema adesso sembra risolto. L’exchange più noto di criptovalute ha confermato oggi che il problema tecnico è stato risolto ed è possibile di nuovo il prelievo di Dogecoin.
Binance ha detto che il problema è stato un incidente risultato dal conflitto tra i vari aggiornamenti del network di DOGE, già dal 2019. Binance non è stato in grado processare il prelievo di Dogecoin fino a quando è stato creato il nuovo wallet di DOGE.
Una settimana fa, Musk si è rivolto a CZ, il CEO di Binance, con un tweet: “Hey [CZ], what’s going on with your Doge customers? Sounds shady. Doge holders using Binance should be protected from errors that are not their fault”.
Musk e CZ hanno avuto uno scambio acceso di battute che è terminato solo quanto CZ ha postato il link a un articolo su Tesla che aveva dovuto richiamare dal mercato migliaia di automobili per colpa di un errore del software. A questo punto Musk ha interrotto le comunicazioni.
Binance ha fatto riferimento a questo scambio di battute twittando:
“You may have heard the news, thanks to some friends on Twitter. Hi Elon. Hey CZ”.
L’exchange ha confermato di aver lavorato insieme al team Dogecoin per scoprire quale fosse esattamente il problema. È servita una settimana, e durante il fine settimana sono stati svolti i test per rendere di nuovo disponibile il prelievo di Dogecoin.
DOGE adesso è in crescita, segnando un aumento del 11% nel corso delle 24 ore ed è quotato 0,21$.