Sono numerosi gli exchange di criptovalute che pagheranno milioni di dollari per uno spot trasmesso durante il Super Bowl che si terrà domenica 13 febbraio (lunedì alle 00:30 in Italia).
Il Super Bowl è una delle manifestazioni che richiamano più pubblico al mondo: si parla di 111 milioni di spettatori, cifra sottostimata secondo molti, a causa della tipologia di dati utilizzati dalla Nielsen.
Trenta secondi durante la finale tra i Cincinnati Bengals e i Los Angeles Rams costeranno 6,5 milioni di dollari.
In particolare, si segnalano gli investimenti di colossi del calibro di Binance, Coinbase, FTX e Crypto.com.
Ma questo è solo l’ultimo episodio che vede una correlazione sempre più stretta tra il mondo crypto e quello dello sport.
Basti pensare alle sponsorizzazioni di aziende crypto nella Serie A italiana, a quelle di Binance nella Coppa d’Africa conclusasi di recente con la vittoria del Senegal.
O al contratto da 700 milioni di dollari per i diritti sul nome della Los Angeles Arena, sede di Lakers, Clippers, Kings e Sparks e che adesso si chiama Crypto.com Arena. Ma gli esempi potrebbero continuare.
Steve Ehrlich, CEO di Voyager Digital, ha affermato che l’interesse per lo sport e quello per le criptovalute sono strettamente correlati:
“Our research shows that there is a lot of crossover between an interest in crypto and sports fans”.