WisdomTree, società specializzata in Etf, ha commissionato a Opinium un sondaggio sulle criptovalute in Italia e i risultati sono sorprendenti.
L’indagine è stata condotta su un campione di 1.001 italiani da Nord a Sud e di età compresa tra 18 e 30 anni. Ecco i principali dati che sono emersi:
- Il 23% degli intervistati ha dichiarato di aver investito in criptovalute nel 2022. Si tratta di una percentuale pari a quella di chi investe nei più tradizionali conti di investimento
- L’86% dei giovani intervistati, quindi quasi 9 su 10, dichiara di avere una certa familiarità con le criptovalute, mentre il 20% dichiara di avere molta familiarità
- Anche gli NFT, i non fungible token, non sono certo sconosciuti tra i giovani italiani visto che ben il 68% dichiara di avere una certa familiarità con questi asset.
- Nonostante il bear market perdurante, il 47% dei giovani ha una visione positiva sul futuro delle crypto
- I giovani non sembrano troppo influenzabili dalle dichiarazioni dei VIP che supportano una determinata criptovaluta. Solo il 17% di loro si dichiara più propenso a investire dopo l’endorsement di una celebrità
- Altro dato interessante è che il 58% dei giovani intervistati dichiara che probabilmente investirà in criptovalute nel futuro pur non comprendendone esattamente il funzionamento (61%)
- Il 61% dei giovani sarebbe più propenso a investire se ci fosse un sostegno non di un personaggio famoso ma del governo e di qualche autorità di regolamentazione. Il 58% lamenta una carenza di informazioni relativamente al settore crypto.
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