La blockchain che monitora i meccanismi di forniture VeChain ha appena aggiornato la propria rete principale, VeChainThor ed è passata al meccanismo di consenso Proof of Authority 2.0 SURFACE, considerato come il più ecologico del mondo.
La Proof of Authority è diversa dal meccanismo Proof of Stake perché non richiede un meccanismo di mining di valute per ottenere il consenso sul network, ma lo ottiene verificando l’identità degli utenti.
Uno degli obiettivi che hanno portato alla PoA 2.0 SURFACE è migliorare la scalabilità, la sicurezza e il rendimento del network centrale.
VeChain si esegue in soli 101 nodi, cosa che da una parte riduce la decentralizzazione del suo funzionamento ma aumenta la velocità e la affidabilità della rete. Questo di solito è in grado di apportare vantaggi alle applicazioni commerciali e industriali.
Un vantaggio di questo meccanismo di consenso è che consuma meno energia e per questo riduce il peso delle emissioni di carbonio.
Aggiornamento VeChain
L’aggiornamento si compone di tre elementi principali. Il primo è una funzione di aleatorietà verificabile che assegna i nodi in maniera sicura e casuale per produrre i blocchi o processare le transazioni, rendendole immuni alla corruzione.
Il secondo è un processo di produzione di blocchi supportato dal comitato che riduce in maniera importante la probabilità di una biforcazione del network.
Il terzo componente è costituito da un processo di conferma della finalità del blocco passivo. Questo aiuta a garantire la finalizzazione dei nuovi blocchi anche se non tutti i nodi della rete non sono sincronizzati.