Gli indirizzi delle principali whale di Bitcoin tornano attivi approfittando del calo dei prezzi come argine all’inflazione.
Dopo un’ingente fase di vendita che ha caratterizzato gli ultimi quattro giorni, Bitcoin ha mostrato un ricollocamento guadagnando il 5%. Il prezzo di Bitcoin è tornato a salire sopra la sua media mobile a 200 giorni fissata a 50.000 dollari.
In questo momento, Bitcoin è quotato 51.436,38$, circa il 4,36% in più rispetto al fine settimana. Di certo la sua capitalizzazione di mercato continua a stagnare sotto il trilione di dollari.
Durante la fase di correzione dei prezzi che ha caratterizzato lo scorso fine settimana, gli indirizzi delle principali whale di Bitcoin hanno ripreso a ritmo sostenuto la fase di accantonamento, comprando qualcosa come 67.000 Bitcoin.
Man mano che si avvicina la fine dell’anno, si avverte una certa incertezza sui mercati. Quello che è successo durante questo fine settimana è la dimostrazione di un calo funzionale, dato che tutti i mercati sono in attesa di conoscere la posizione della Federal Reserve sulle misure da attuare nei confronti dell’inflazione e della nuova ondata della variante di Covid-19.
Di certo, l’inflazione non sparirà certamente così presto come si auguravano gli investitori, per questo tanti stanno cercando di correre ai ripari e proteggersi con un bene rifugio. Bitcoin rappresenta una di queste possibilità.