Il Governo inglese ha avviato il processo che porterà all’adozione della “Travel Rule” sulle criptovalute come stabilito dall’organizzazione intergovernativa Financial Action Task Force (FATF).
Secondo gli standard della FATF per prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, è necessario identificare chi emette e chi riceve una transazione economica.
Il regolamento deve essere applicato in maniera sistematica su tutti il settore finanziario, il Tesoro inglese ha specificato in un documento pubblico diffuso giovedì che non importa la tecnologia usata per realizzare il trasferimento.
Il regolamento esistente non si adatta con facilità alle criptovalute per via della loro natura peculiare, e deve per questo essere adattato di conseguenza.
Secondo il documento: “Cryptoasset firms will need to put in place systems for ensuring that personal information of the originator and beneficiary of a cryptoasset transfer is transmitted and received alongside the transfer, in an appropriate format”.
Riporta inoltre molti dei consigli contenuti della proposta della FATF, per esempio il suggerimento di vietare prelievi superiori a 1.000£ se mancano le informazioni necessarie.
La consultazione si chiuderà il 14 ottobre.