Dopo l’approvazione dei primi ETF di Bitcoin, il prezzo della criptovaluta ha oscillato tra i 62.000 e i 63.000 dollari. Secondo i dati di Glassnode, le whale di Bitcoin hanno mantenuto una posizione forte, mentre l’afflusso di liquidità ha raggiunto il nuovo record di 14,52 milioni di unità.
Questo succede mentre le whale si tengono stretto il loro patrimonio. Stando ai report di Chainalysis, i grossi possessori di BTC in questo periodo hanno acquistato un totale di 142.000 Bitcoin durante la scorsa settimana. I dati mostrano inoltre che gli indirizzi con oltre 1.000 Bitcoin detengono la maggiore quota di BTC di tutto il 2021.
All’inizio di febbraio, le whale possedevano in tutto 185.000 BTC, molti di questi però hanno deciso di vendere a maggio, quando Bitcoin aveva raggiunto il suo massimo storico.
Al contrario, con l’ultima settimana di ottobre si è registrato un nuovo acquisto di BTC per oltre 142.000 unità, in questo modo il valore complessivo detenuto dai grossi HODLer è superiore alle 200.000 unità.
Si suppone che questo evento si sia verificato perché alcuni membri del congresso USA hanno interrogato la Security and Exchange Commission riguardo la decisione di approvare un ETF legato ai future di BTC e non quelli legati direttamente alla criptovaluta.
Nell’interrogazione, i parlamentari hanno evidenziato che la domanda per questo tipo di prodotto è già molto alta ma soprattutto presenta caratteristiche di maggiore sicurezza e protezione nei confronti dell’investitore.