Rarify, una startup che offre supporto alle aziende che vogliono includere gli NFT alle proprie piattaforme, ha ottenuto $10 milioni in un finanziamento di Serie A. Il round è stato guidato da Pantera Capital, la principale compagnia di venture capital specializzata in criptovalute.
La compagnia adesso ha raggiunto una valutazione di $100 miliardi grazie alla crescente popolarità degli NFT che stanno trovando applicazione in sempre nuovi settori, dal metaverso al gaming.
Tra gli altri a partecipare al round di finanziamento ci sono stati anche Eniac Ventures, Greycroft, Hyper e Slow Ventures.
Rarify punta a semplificare l’intero processo di creazione e vendita degli NFT in modo simile a come “Square made it super easy to accept payments”, come ha dichiarato il cofondatore della compagnia Revas Tsivtsivadze.
Il denaro verrà destinato ad assumere nuove figure specializzate e lanciare nuovi prodotti legati agli NFT in collaborazione con i partner corporate.
Le soluzioni proposte da Rarify puntano a rendere gli NFT più accessibili alle imprese e quindi, indirettamente, favorirne l’adozione da parte dei consumatori in larga scala.
Il nuovo risultato ottenuto da Rarify dimostra quanto il settore si stia sviluppando e come sempre più settori ne stiano vedendo il crescente potenziale, come l’arte e il gaming. Anche se alcuni rimangono scettici riguardo l’effettivo potenziale di questo strumento, il mercato degli NFT continua a crescere e il principale marketplace Opensea ha già tagliato il traguardo di $20 miliardi di vendite lo scorso mese.
Le compagnie tradizionali di gaming stanno provando ad aggiungere gli NFT all’interno dei propri prodotti. Come nel caso di Ubisoft, che ha realizzato il proprio mercato NFT chiamato Quartz.
L’obiettivo di Rarify, dunque, è di arrivare a queste compagnie che hanno deciso di allargare la loro offerta anche ai token non fungibili e offrire loro soluzioni su misura.