La SEC si appresta a fare causa a un’altra compagnia di blockchain per la vendita di titoli non registrati. Secondo i documenti rilasciati dalla corte ieri, il network per la distribuzione di contenuti peer-to-peer LBRY è stato accusato di vendere “millions of dollars worth of unregistered securities to investors” dal 2016.
Il garante per la vendita dei titoli chiede un’ingiunzione permanente contro LBRY sul diritto di continuare a vendere token, oltre al risarcimento degli “ill-gotten gains” e le spese legali.
La SEC sostiene che le securities siano state vendute come LBRY Credits (LBC), presentate agli investitori come strumenti di finanziamento delle attività di LBRY e per la strutturazione del suo prodotto.
LBRY è un protocollo open-sourced che permette ai propri partecipanti di pubblicare i propri contenuti senza temere ritorsioni. La Security Exchange Commission ha detto che i token LBC sono stati venduti come contratti di investimento e rivenduti in dollari USA e a fronte di altri contributi di natura non monetaria.
Il network ha richiesto l’aiuto della community delle criptovalute dichiarando che l’intero comparto è a rischio e che i propri crediti non sono al sicuro.