Si avvicina il debutto di Ethereum 2.0, The Merge, la fusione della blockchain attuale con la beacon chain.
Attualmente Ethereum opera utilizzando il meccanismo di consenso proof of work, lo stesso utilizzato da Bitcoin.
Si tratta del sistema più sicuro per una blockchain ma è anche quello più lento ed energivoro.
Ethereum è la blockchain principale su cui si sviluppa la DeFi: moltissime applicazioni hanno scelto la rete cofondata dal geniale Vitalik Buterin.
Proprio per questo successo, la rete risulta lenta, spesso congestionata e, di conseguenza, le transazioni diventano costosissime.
La beacon chain utilizza invece la più agile proof of stake, un meccanismo meno sicuro e decentralizzato ma enormemente più veloce, economico e dispendioso: si stima infatti una riduzione dei consumi energetici del 99,95%.
In un post sul blog Ethereum di mercoledì 27 luglio si annuncia che il penultimo passaggio della transizione PoW-PoS avverrà a inizio agosto.
Si tratta del test su rete Goerli, poi sarà la volta del test su rete Seoplia (ma qui non è stata ancora annunciata una data) e poi, finalmente, il tanto atteso passaggio sulla rete principale.