L’exchange di criptovalute Kraken è al lavoro per rendere gli NFT utilizzabili in un nuovo contesto. Infatti progetta di consentire agli utenti di utilizzarli come garanzia per chiedere prestiti.
Anche se già esistono servizi di prestiti e prestiti collaterali con le crypto, Kraken ha intenzione di estendere il valore di garanzia anche agli NFT. Per questo gli utenti potranno mantenere la proprietà dei propri token non fungibili, mentre richiedono accesso a nuovi fondi.
Inoltre, l’exchange offrirà il servizio di custodia ai propri clienti.
Jesse Powell, CEO di Kraken, ha detto che l’exchange è al lavoro per sviluppare un sistema in grado di determinare il valore degli NFT. In questo modo sarà possibile attribuire le caratteristiche della garanzia degli NFT in deposito, senza doverli liquidare.
Il CEO ha spiegato che chi decide depositare un CryptoPunk su Kraken, vedrà il valore dell’attivo sul proprio conto. In questo modo chi intende chiedere un prestito, può usare questo attivo nominale.
Infatti il 2021 è stato senza dubbio l’anno dei token non fungibili. Gli NFT hanno totalizzato un volume di scambi di oltre 23 miliardi di dollari.
Durante l’anno è stata grande la partecipazione degli investitori privati e istituzionali in questo ambito.
Il CEO Powell ha sottolineato che il concetto di NFT non è nuovo ma esiste già dagli albori dell’epoca delle crypto.