Binance ha sospeso temporaneamente i prelievi di Dogecoin dopo un aggiornamento che ha causato dei problemi tecnici. Dalla piattaforma hanno spiegato che il team degli sviluppatori sta lavorando per risolvere il problema e che il prelievo sarà di nuovo disponibile una volta risolta la questione.
Stando a quanto hanno testimoniato alcuni utenti, dopo l’attualizzazione la piattaforma ha iniziato a prelevare Dogecoin senza chiedere l’autorizzazione e adesso è stata emessa una richiesta di risarcimento di token non presenti sul proprio conto.
Per evitare problemi, quindi, la funzione di prelievo è stata disattivata. Di fatto molti di quelli che hanno subito gli effetti del bug hanno dichiarato di non possedere DOGE nel proprio conto.
Gli sviluppatori di Dogecoin hanno spiegato su Twitter che queste transazioni non autorizzate potrebbero essere vecchie di qualche anno, che sono rimaste bloccate perché le tariffe risultavano insufficienti per completarle.
La ragione per cui questi prelievi si sono attivati da soli si potrebbe cercare nello stesso aggiornamento del network di Dogecoin che è avvenuto qualche settimana fa. Nei documenti relativi all’aggiornamento si segnala una nuova tariffa minima consigliata che potrebbe aver generato i prelievi automatizzati.
Il team di Dogecoin ha dichiarato che oltre un anno fa, quando il network era sovraccarico, avevano lavorato insieme a Binance per risolvere il problema. Di fatto non si sa se l’exchange ha continuato a inviare le istruzioni per risolvere il sovraccarico.