L’università Bicocca di Milano, polo d’eccellenza in Italia, ha inaugurato due centri di ricerca su realtà virtuale e tecnologie indossabili.
Nello specifico, il Dipartimento di Psicologia ha avviato da pochi giorni i nuovi laboratori dei centri di ricerca di eccellenza MiBTec (Mind and Behavior Technological Center) e BiCapP (Bicocca Center for Applied Psychology).
Si tratta di un passo verso il futuro della prestigiosa università milanese che punta a giocare un ruolo importante nello studio e nella costruzione del metaverso.
I laboratori, che sono costati oltre 13milioni di euro, avranno il duplice obiettivo di testare nuove tecnologie e di studiarne l’impatto con l’uomo.
Le attività non rimarranno confinate all’interno dell’ateneo ma si apriranno a quelle aziende che intendono testare prodotti digitali.
Il MiBTec è una delle istituzioni italiane più avanzate nel campo della realtà virtuale. Secondo il direttore del centro Alberto Gallace:
“Le applicazioni da esplorare sono infinite. Si va dalla riabilitazione neurologica alla guida sicura, dalle teleconferenze alla didattica. Il virtuale non è un surrogato della realtà ma una nuova realtà da studiare: basti pensare ai come si può giocare con la propria identità assumendo sembianze totalmente diverse.”