Secondo gli analisti di Glassnode, bitcoin “remains firmly within bear market territory” ma c’è da aspettarsi maggiore volatilità.
Secondo il report: “At the moment, we have implied volatility climbing, and leverage ratios in futures markets approaching overheated levels, particularly across perpetual futures.”
La struttura attuale del mercato di BTC ricalca quella di maggio e agosto 2021, periodi caratterizzati proprio da elevata volatilità.
Inoltre l’open interest sui futures di bitcoin è risalito a livelli elevati ultimamente.
L’open interest è un indicatore che misura la quantità delle posizioni futures su bitcoin aperte sui derivati. Quando questo indicatore aumenta, si aprono più contratti futures sugli exchange con conseguente aumento di leva finanziaria (indebitamento) e possibile maggiore volatilità dei prezzi.
Nello specifico, l’open interest raggiunge attualmente la soglia dell’1,94% del market cap BTC. Storicamente, quando si supera il 2%, arriva un periodo di rischio elevato seguito da un violento “deleveraging”, cioè vendita di asset per coprire l’indebitamento.
Al contrario, quando l’open interest cala, è probabile che gli investitori vogliano chiudere le loro posizioni: questa fase generalmente coincide con una minore volatilità.
Nel grafico relativo all’ultimo mese e redatto da CryptoQuant si vede il valore dell’open interest, in blu, che ha raggiunto livelli elevati.